RICORDIAMO LUIGI DI SOMMA

RICORDIAMO LUIGI DI SOMMA

Il prossimo 11 agosto, nella splendida cornice del chiostro del palazzo dei Gesuiti a Mazara del Vallo, alle ore 21 si svolgerà la serata “Premio alla bontà Luigi di Somma” in memoria del nostro caro vice -presidente, co-fondatore nel 2009 e amico di tutti noi, Luigi Di Somma.

Questo evento è stato voluto fortemente dalla famiglia, dagli amici, dai colleghi e dalle associazioni che Luigi ha aiutato a nascere, crescere e camminare in questi anni.

Uomo dal cuore grande, che ha amato molto nella quotidianità dei gesti semplici, fatti verso i suoi studenti, i giovani e i bambini che veniva ad incontrare in Casa della Comunità Speranza e tutte le persone che accompagnava nella prevenzione e cura del diabete attraverso l’associazione Adim.

Marito e padre premuroso, attento, sempre disponibile. Amico vero per tanti che gli sono stati a fianco e che non l’hanno mai udito pronunciare giudizi, litigare, criticare l’operato di altri.

Noi di Casa della Comunità Speranza vogliamo ricordarlo attraverso i volti di tanti ragazzi che lui ha accompagnato attraverso la scuola, a ricevere supporto e aiuto in associazione. La sua presenza tra noi era sempre discreta, attenta ai ragazzi e interessata ai progetti in corso e al far crescere le potenzialità dell’associazione.

Amico fedele di Peppe Ferro, il confronto sulla gestione amministrativa e alcune decisioni importanti, era quotidiano tra loro. Nel suo ruolo di vice-presidente era attento alla documentazione, alle opportunità per far crescere l’associazione e preoccupato, soprattutto negli ultimi anni, di non poter dedicare più tempo a noi.

Nelle riunioni degli operatori era pieno di speranza: si impegnava per dare professionalità, cercava l’unità, spingeva alla creatività. Il dono di sé era totalmente gratuito, senza tempo.

Anche durante la malattia la sua preoccupazione era di non poterci essere, di non poterci sostenere facendo di più.

Il bene che ha compiuto rimane, fiorisce anche al dì là della sua presenza fisica, perché l’Amore in cui ha creduto e con cui ha profondamente amato la vita, ogni creatura e ogni progetto, è più grande di tutti noi. E come dice il Vangelo “dai frutti riconosceranno che siete miei discepoli”. E i frutti lasciati da Luigi si vedono abbondantemente.

Grazie Luigi!

shares