LA RETE CHE CONTA

LA RETE CHE CONTA

Dopo il silenzio di tanti mesi di restrizioni dovute alla pandemia, la Casbah, il quartiere storico multiculturale di Mazara del Vallo, si anima di attività laboratoriali e incontri dedicati a bambini e adolescenti grazie al percorso “E-State a cielo aperto 2021”. L’iniziativa, realizzata grazie al contributo di Fondazione Comunitaria Ag-Tp e 8×1000 alla Chiesa cattolica, nasce in ascolto alle criticità e stanchezze manifestate dalle famiglie dei bambini a rischio di esclusione sociale ed educativa, ma anche ai bambini e alle bambine del territorio che ne hanno fatto richiesta.

Dal 16 giugno e fino al 30 luglio, le attività si svolgono ogni mattina dal lunedì al venerdì; i laboratori hanno luogo negli spazi a cielo aperto favoriti dalle piazzette della Casbah araba, quartiere dove l’Associazione ha la sua sede. 

Le attività coinvolgono 81 bambini e ragazzi, impegnati in laboratori sportivi, creativi e manuali: volley, street dance, sport, manualità/cucina, creatività, falegnameria, cucito, laboratori emozionali, raccontastorie. Inoltre è prevista una giornata al mare una volta a settimana nella zona costiera di Tonnarella.

Ogni gruppo prende il nome da alcuni dei popoli stranieri che hanno dominato la Sicilia: Fenici, Normanni, Bizantini, Aragonesi, Angioini, Saraceni.

Obiettivi: l’attivismo, l’integrazione sociale e culturale, l’educazione allo sport, il divertimento e la formazione. Casa della Comunità Speranza ha così formato vere e proprie generazioni di giovani entusiasti di poter tornare a dare un contributo alla propria comunità. Alcuni dei volontari, infatti, sono proprio ragazze e ragazzi cresciuti in associazione che adesso si mettono in gioco per restituire l’affetto e la cura che hanno ricevuto: Hiba, Dorsaf, Manar, Ahmed, Mohamed e Oussema donano il loro tempo e la loro persona ai bambini e agli adolescenti che partecipano alle attività di “E-State a cielo aperto”.

È in questo contesto che il Consorzio Solidalia promuove ben due laboratori (REstate Attivi Mazara) del progetto Drop-in, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L’obiettivo è di sostenere la transizione alla vita adulta degli adolescenti, aiutandoli e stimolandoli a costruire un proprio progetto di vita. I giovani coinvolti in Drop-in fanno parte infatti dell’equipe di esperti e animatori che gestisce tutte le mattine più di 80 bambini. 

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